Il problema è la Binetti? Ma non prendeteci per il culo!

Il lavoro di mesi per arrivare ad una moderata legge contro l'omofobia, è inciampato nel bigottismo parlamentare. Tutto lavoro inutile e tutto eventualmente da rifare. Quello stesso Parlamento, solo poche settimane fa ha rigettato la pregiudiziale di incostituzionalità sullo scudo fiscale. In due parole: chi rappresenta la volontà popolare ha dichiarato che evadere le tasse rientra tra i principi costituzionali, mentre il rispetto per l'orientamento sessuale no!
Tra i voti favorevoli alla pregiudiziale di incostituzionalità, quello di Paola Binetti, teodem del PD. Il PD ora, a detta del suo segretario Franceschini, ha un "un serio Binetti". Diamo il buongiorno a Franceschini, che pare si sia finalmente svegliato e già prova a prenderci per il culo! Il problema Binetti esiste ma è tutto interno al partito, ma il voto della signora col cilicio era numericamente ininfluente.
Il problema è un Parlamento che anzichè laico risponde ai desiderata del Vaticano.
Il problema sono i rappresentanti di uno Stato sulla carta laico, che hanno il coraggio di accostare l'omosessualità con incesto, pedofilia, zoofilia, sadismo, necrofilia, masochismo e via sproloquiando, dimostrando una inaudita violenza nel linguaggio.
Il problema è il PD e questa opposizione fantoccio, priva di identità volutamente lasciata alle spalle, salvo ora navigare a vista.
Il problema è che contro chi non si lascia normalizzare, si scagliano sia i fascistelli che picchiano con le spranghe, sia i rappresentanti in Parlamento dei vari svastichella che picchiano con le loro armi bianche.