giovedì 19 giugno 2008

Se nel Parlamento europeo sedessero dei bonobo, non sarebbe passata la "direttiva della vergogna"

Nella mattinata di ieri il Parlamento Europeo ha approvato la "direttiva della vergogna", con la quale l'Unione Europea inasprisce le attività di contrasto delle migrazioni irregolari e si chiude in se stessa.
Da ieri i migranti irregolari potranno essere rinchiusi in centri di detenzione per 18 mesi, per aver commesso un'irregolarità amministrativa. I migranti colti nell'irregolarità, non potranno godere delle stesse regole processuali stabilite per chiunque altro. Nemmeno i bambini sono risparmiati da questa violenta direttiva, prevedendo l’espulsione ed il trattenimento dei minori non accompagnati, nonostante questo trattamento violi le convenzioni internazionali che proteggono i diritti dei minori.
E non è finita. Si stabilisce la possibilità di deportare migranti irregolari nei paesi di transito. Per "contropartita", a quei paesi, dove spesso le convenzioni sui diritti umani non sono mai state ratificate (vedi la Libia, paese di transito per l'Italia), l’Unione Europea corrisponderà ingenti somme. Un vero e proprio mercato di esseri umani.
Di fatto viene respinta la possibilità di pensare un'Europa di accolgienza e di tutela dei diritti umani. Un'Europa che si risveglia intollerante verso le povertà che contribuisce a generare. Si prefigura un'Europa chiusa in se stessa, un continente che si fa fortezza e che non permette la socializzazione, lo scambio culturale. Un'Europa egoista ed arrogante.
D'altronde la deriva intollerante ed autoritaria dell'Europa era in corso da tempo. Da tempo si andava costruendo l'idea del nemico interno, fatto coincidere con l'immigrato. Quello che occuperebbe un posto di lavoro, altrimenti svolto da un disoccupato francese; lo stesso che ruberebbe la macchina di un tedesco; quello che violenterebbe una donna italiana; a prescindere, perchè immigrato.
Questa direttiva non fa altro che dichiarare ufficialmente nemico lo straniero. Si sancisce l'avversione ad una convivenza pacifica tra migranti e nativi. Si decreta con questa direttiva, il definitivo abbandono della speranza di un'Europa garante dei diritti umani.
Da oggi è ufficiale: le ricchezze europee non possono essere condivise; non è assolutamente possibile mangiare nello stesso ricco piatto.
Ed ora mi tornano in mente i bonobo e la loro organizzazione sociale. Chi sono i bonobo? Sono scimmie, altrimenti chiamate scimpanzé pigmee o scimpanzé nane. La differenza tra il patrimonio genetico di questi animali e quello dell'uomo ammonterebbe al 1,6%. Una differenza molto lieve, ma che ha permesso ai bonobo un'organizzazione sociale basata sulla conciliazione anzichè sulla dominazione. Tra i bonobo la convivenza è pacifica ed esiste una cultura di collaborazione e di condivisione delle risorse. Se due gruppi diversi di bonobo si incontrano nella foresta, condividono il cibo, invece di combattersi.
Avessimo avuto quell'1,6% di genomi che ci differenzia dai bonobo, in questo momento staremmo amoreggiando. E invece continuiamo a mordere il culo a chi fugge da guerre e miserie.

9 commenti:

Anonimo,  19 giugno 2008 alle ore 16:39  

era ora!! provate voi ad andare un paese arabo senza visto idioti! vi sbattono in galera direttamente. bene così, avanti destra!!!!!

cris 19 giugno 2008 alle ore 20:18  

ciao!!!!!!!!!trovo il tuo blog molto ben fatto e interessante!!!!ti volevo proporre uno scambio link!il mio blog è http://wwwblogdicristian.blogspot.com/ se ti piacera,saro contento di scambiarci i link!!!!!!ciao,a presto.

Anonimo,  19 giugno 2008 alle ore 21:07  

E, pensa, c'è gente che ne ha sorprendentemente ancora meno genomi in comune con i bonobo, e di più con i maiali. Si chiamano "homo calderolus". Senza offesa per i maiali, of course.

il Russo 19 giugno 2008 alle ore 21:53  

Mah marika da quale cartone animato arriva?
Comunque all'Europarlamento hanno già Borghezio ed il fratello di la Rutta, avevano finito le quote bestie...

BC. Bruno Carioli 19 giugno 2008 alle ore 23:03  

18 mesi agli irregolari, 60 ore settimanali.
Mi sento poco bene.
Cambiato look, complimenti.
Bruno.

Anonimo,  20 giugno 2008 alle ore 08:50  

E' stata scritta una pagina buia, molto buia, della storia d'Europa.
Se nemmeno i bambini sono risparmiati da questa violenta direttiva, siamo messi davvero molto male. Altro che referendum sul Trattato!

Un sorriso preoccupato
Mister X di COmicomix

Franca 20 giugno 2008 alle ore 12:07  

L'Italia era tranquillamente allineata su queste posizioni e non c'è da stupirsene visto il tenore del primo commento.
Comunque, come ho detto in altre occasioni, se continuerà la disparità esistente tra il nord e il sud del mondo, non ci saranno nè leggi nè muri che potranno fermare le migrazioni di chi aspira semplicemente a poter vivere...

Unknown 20 giugno 2008 alle ore 16:37  

Ci guida l'alto proponimento del progresso e della pace!
Ottimo articolo. Ciao.

Crocco1830 20 giugno 2008 alle ore 17:08  

@ marika: ogni tanto sarebbe il caso di approfondire qualche argomento. Sai, tanto per non annoiare con le solite, inutili, monotone, stupide frasi.

@ cris: grazie. Vengo a farti visita.

@ klochov: hanno così poco in comune con gli esseri umani, che non sono utili nemmeno per i test clinici dei cosmetici.

@ il russo: povere bestie (quelle vere) ...

@ bruno: l'Europa assume un'atteggiamento autoritario ed ultraliberista. Una miscela esplosiva.

@ comicomix: dopo l'illuminismo, il risorgimento, la rivoluzione francese ... il XXI secolo europeo. Chissà come sarà ribattezzato.

@ franca: è vero, le cause sono quelle che hai citato. Ma mi terrorizza il pensiero delle conseguenze della direttiva della vergogna, che vuole fare muro contro le migrazioni che produce.

@ riverinflood: speriamo possa essere mantenuto. Ma la tendenza mi preoccupa.

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