Blitz nella notte. Volantino dove c'era la targa: "A peppino Impastato..."

Ma la mafia non è roba da terroni. E' roba da quattrini, e tanti. E dove ci sono quattrini, lì la mafia vuole stare. E la mafiosità è un modo di di agire ed uno di questi è ridurre al silenzio. Meglio non dire, non far sapere, non conoscere. Meglio non dire di Peppino Impastato, non far sapere chi era, non conoscere quali fossero le sue battaglie. Affinchè non se ne approprino le generazioni di oggi, così da poter continuare a fare ognuno i porci comodi mafiosi, nell'ignorante silenzio generale.
Ma c'è chi non accetta di dimenticare Peppino Impastato e con un blitz nella notte, al posto della targa ha posto un volantino con la scritta: "A Peppino Impastato, assassinato dalla mafia il 9 maggio 1978 -. Il Comune di Ponteranica rifiuta il suo contributo di idee ed esperienza nella lotta contro il dominio mafioso e per il rinnovamento della società" Un gesto che onora la memoria del giornalista di Cinisi, e che getta simbolicamente addosso al sindaco di Ponteranica quello che gli spetta: una montagna di merda!